L’ambiente interno è quel mondo interiore fatto di ormoni, geni, cellule ma anche di emozioni, pensieri, desideri, delusioni, di gioie e angosce.
L’ambiente esterno è quel mondo su cui ci muoviamo e interagiamo, fatto di persone, animali, oggetti, ambienti naturali e artificiali.
La realtà interna o intrapsichica è in fondo più reale della realtà materiale in quanto la percezione della realtà esterna è notevolmente influenzata dalla realtà psichica ed agisce maggiormente su di noi. L’Epigenetica e le Neuroscienze affermano che entrambi gli ambienti influenzano l’uomo già dal concepimento.
Cosa avviene nel cervello alla nascita?
Alla nascita il cervello è pronto a mettere in funzione molteplici sistemi come la regolazione del battito cardiaco, della respirazione e della temperatura corporea.
Lo sviluppo della mente richiede che si verifichi un’interazione dell’organismo con l’ambiente sia esso fisico, intellettivo o sociale. Il cervello umano è preparato a svolgere questo tipo di interazioni funzionali.
L’esperienza con l’ambiente esterno modellerà e rafforzerà determinate connessioni e determinati circuiti. Inoltre il cervello è preparato a percepire le informazioni visive, acustiche, gustative e olfattive ed è preparato a ricordarle.
Durante il processo di sviluppo del cervello è sempre più pronto a comparare le nuove informazioni visive o acustiche con quelle che ha già immagazzinato nella sua memoria, così da poterla raggruppare sulla base di comuni caratteristiche. Ecco il modo in cui il cervello apprende e da forma alla mente.
Approfondiamo i primi tre contesti in cui il bambino inizia a scoprire il mondo.
Ambiente Familiare e Essere Umano
Il bambino viene introdotto alla convivenza sociale, all’acquisizione delle regole del comportamento interpersonale e adempie alla funzione di fornire una base sicura dalla famiglia.
All’interno della famiglia il bambino riceve i primi stimoli, le indicazioni su ciò che è bene fare o non fare, apprendendo così messaggi riguardo al valore e all’importanza delle proprie azioni.
La famiglia è il contesto primario e ideale per l’educazione del bambino.
Ambiente Scolastico e Essere Umano
La scuola è il con contesto secondario di sviluppo, di stimolazione e di crescita.
Il ruolo della scuola non dovrebbe essere finalizzato solo sulla didattica, come avviene nella maggior parte delle situazione; ma dovrebbe mirare alla crescita personale , all’aspetto emotivo dell’individuo. Andare oltre…ai contesti, ai disagi e alle diagnosi.
Osservare l’essere umano per quello che è e per le sue potenzialità.
Ambiente Sociale e Essere Umano
Nei contesti sociali in cui l’essere umano cresce, vive e sviluppa la sua esistenza influenza molto il suo modo di essere e pensare.
Pensiamo al modo di vivere la quotidianità nel mondo intero. Sarà uguale per tutti? Credo che ogni persona ha i suoi usi, costumi, religione, tradizioni tramandate.
Il mondo è pieno di sfaccettature. Ogni essere umano è caratterizzato da una diversità.
Siamo nati per comunicare e interagire. Siamo esseri capaci di relazionarci in mondo positivo o negativo.
“Noi siamo già vivi nel pensiero di chi ci concepisce, veniamo concepiti, nasciamo, cresciamo attraverso generazioni, influenze ambientali, sociali e dando spazio alla nostra energia, alle nostre potenzialità fino alla nostra essenza”.
Articolo scritto dalla Dott.ssa Carmela Rosato