L’importanza del tocco – La relazione con il bambino attraverso il massaggio infantile (Parte 2)

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PARTE 2

Ci sono momenti in cui le parole vengono sospese e si lascia parlare il linguaggio del corpo (CORPO SIGNIFICANTE – CORPO SIMBOLICO). Questo perché attivando la parte sensoriale si eleva la qualità della comunicazione, del DIA – LOGO(S), che passa da uno stadio logico – razionale ad uno stadio più profondo ed introspettivo, legato al SENTIRE e che, proprio per questo, non ha bisogno di interferenze razionali ma necessità di PRESENZA e SACRALITÀ

Ecco che non siamo noi che “decidiamo” di massaggiare il Bambino MA chiediamo lui il PERMESSO per entrare in contatto con tutti i suoi Sistemi ed iniziare così ad INSTAURARE e COSTRUIRE un DIALOGO in cui il Bambino è Soggetto Attivo e durante questo accarezzamento a cui si presta ci restituisce continui feedback sul suo temperamento, le sue preferenze, il suo stato d’animo attuale, ciò che sta gradendo e cosa no, cosa lo infastidisce e cosa dona lui sollievo. 

Il Massaggio, quindi, come STRUMENTO per CONOSCERE il mio Bambino e conoscere me stessa come Madre, e come Donna, come Genitore.

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Altra FUNZIONE del Massaggio è quella di accompagnare ad una conoscenza profonda del proprio corpo e all’Ascolto di esso. Dà la possibilità di interiorizzare il “COME?” il proprio corpo merita di essere avvicinato, toccato, guardato, “parlato”. Fungendo da prevenzione alla costituzione del senso di Intimità e Preservazione che ritroverà poi nella fase dell’adolescenza. Il modo in cui mi avvicino, tocco e accarezzo il Bambino è la base dell’Educazione Affettiva e Sessuale. 

Il Massaggio ISTITUISCE il LINGUAGGIO UNICO e SPECIALE tra il Genitore ed il proprio Bambino. Sancisce e Sigilla il loro LEGAME e la sua Qualità, oltre le parole, oltre i pensieri e le pre – occupazioni. È una forma di Accudimento Gentile e Rispettosa dei corpi e dei Tempi

Si avvale del movimento delle mani come un Direttore dirige un’Orchestra: il FINE è portare e RISTABILIRE ARMONIA

  • COME PREDISPORSI IN UNA BUONA RELAZIONE CON IL BAMBINO PRIMA DI INIZIARE IL MASSAGGIO 

  1. PRIMA LAVORO SU DI ME: nel massaggio condivido ciò che sono e come mi sento in quel momento. È necessario, quindi, ch’io sia in uno stato emotivo sereno, non agitato od irrequieto. Il Bambino SENTE ciò che gli sto trasmettendo. Durante il massaggio i nostri due bio – plasma si mescolano ed entrano in comunicazione e RISONANZA: non è solo “come” ma anche COSA sto portando al Bambino attraverso il Massaggio. Importante valutare che sia un buon momento per riuscire a STARE completamente con il Bambino e con quello che si sta compiendo. 

  1. IL MASSAGGIO È UN GESTO DI CURA E AMORE: accogli amorevolmente il tuo Bambino. Cogli il suo Grande Valore. Ciò che TI sta portando nella vita. Egli PORTA la sua UNICITÀ. Per questo RINGRAZIALO per essere arrivato a te; per essere lì con te nella PIENA FIDUCIA del tuo tocco. 

  1. FA SÌ CHE SIA UN GIOCO: la dimensione del Gioco è una Dimensione preziosa e importante. Crea la Realtà che i Bambini sognano attraverso il Corpo. Fa sì che sia piacevole. 

MUOVITI ATTRAVERSO L’ISTINTO: entra in connessione con il tuo Bambino. Lasciati guidare, nel rispetto, dal tuo sentire. Poniti attraverso l’ascolto dei Sentimenti. Abbandona la mente per ENTRARE nel RITMO unico del vostro LEGAME. Comunica con armonia senza interruzioni, quando cambi mano o parte del corpo lascia SEMPRE un contatto di te sul Bambino. Questo permetterà di creare fluidità e sicurezza

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Autore

Rita Scognamiglio

Psicopedagogista; Counsellor Relazionale Gestaltico; Operatrice di Massaggio Infantile. Ha attivi spazi di accompagnamento e sostegno alla Genitorialità ed alla Famiglia, dalla Gravidanza in avanti.

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