Relazioni sane, oggi sentiamo spesso parlare di relazioni sane, ma cosa sono veramente e come fare per mantenerle nel tempo?
In tutte le società, nella nostra in modo particolare, le relazioni “sane”, quelle che “funzionano”, sono fondamentali per il benessere individuale e collettivo poiché contribuiscono ad incrementare la qualità della vita di un individuo, favorendone un ottimo livello emotivo e psicologico.
Le relazioni sane infatti, offrono un sistema di supporto che favorisce la gestione dello stress e delle situazioni problematiche che si verificano nel quotidiano.
Inoltre, avere legami significativi, promuove senso di identità e appartenenza, limitando isolamento e senso di solitudine.
Perché è importante favorire le relazioni sane?
Le relazioni sane, rappresentano un modello per le nuove generazioni che purtroppo sembrano avere molta difficoltà a comprenderne fino in fondo il significato, non solo perché vivono in contesti familiari e/o sociali dove le relazioni NON sono sempre state positive, ma anche a causa di tv e social media, che mostrano realtà distorte o troppo idealizzate, creando aspettative irrealistiche e poco veritiere.
Il risultato di tutto ciò, è senza dubbio “confusione”.
Come fare a costruire una relazione che funzioni?
Per il nostro benessere e per la nostra felicità, la qualità delle relazioni che viviamo quotidianamente, gioca un ruolo cruciale.
La relazione sana deve avere una base solida.
Fiducia, rispetto e comprensione verso l’altro sono fattori che ne determinano il buon esito.
Per creare tutto ciò è necessario avere una buona dose di autostima, coltivando prima, il “nostro valore” e la “fiducia” che riponiamo in noi stessi, poi quella verso gli altri.
Una bassa autostima o la mancanza di essa, può determinare degli effetti negativi sulla relazione.
La paura di perdere l’altro, il dubbio, l’insicurezza, costituiscono un ostacolo significativo per la relazione, in quanto possono creare dei comportamenti disfunzionali che danneggiano il rapporto di coppia.
Cosa NON fare in una relazione sana?
Una trappola in cui è facile cadere è la pretesa del cambiamento.
L’altro/a non può conformarsi ad un nostro profilo idealizzato.
Nei rapporti di coppia non bisogna avere questo genere di aspettative, poiché a lungo andare finiscono col tornare indietro come un boomerang.
Invece di voler cambiare l’altro a tutti i costi, iniziamo a domandarci se siamo realmente innamorati della persona che abbiamo vicino o amiamo l’idea che ci siamo fatti del nostro partner.
Il rischio è di trovarsi a rincorre un fantasma e ancor peggio di restare intrappolati in un sogno che ha solo le sembianze di una relazione.
Come fare per mantenere una relazione sana nel tempo?
Il primo grande passo è sicuramente promuovere l’educazione emotiva (non solo tra i giovani).
Purtroppo, questo aspetto viene spesso trascurato se non addirittura ignorato del tutto, nei contesti scolastici, nelle famiglie, nelle comunità.
Senza educazione emotiva, non si possiedono gli strumenti necessari per comprendere e gestire le proprie emozioni e quelle altrui.
Sentiamo spesso parlare di empatia, a volte si abusa anche del termine NON conoscendone realmente l’accezione e il valore.
Essere empatici significa “Sentire l’altro, rispecchiarsi in lui (o lei), nei suoi pensieri, nei suoi sentimenti, nelle sue emozioni”.
Proprio per questo motivo, nelle relazioni interpersonali, l’empatia, rappresenta una delle più importanti chiavi d’accesso agli stati d’animo altrui.
Bisogna sottolineare l’importanza di un altro aspetto, mettersi nei panni dell’altro, comprenderne i sentimenti e non essere giudicante, va benissimo, purché si riesca mantenere una certa distanza tra i noi e gli altri, scindendo i nostri bisogni, sentimenti, emozioni, stati d’animo da quelli altrui.
Inoltre, affinché una relazione funzioni, è di fondamentale importanza imparare a gestire i conflitti relazionali e per fare ciò è utile sviluppare alcune abilità, come la “comunicazione efficace”.
Promuovere il dialogo aperto favorisce il rispetto reciproco, la tolleranza, la crescita individuale e della coppia.
La sinergia tra scuola, famiglia e territorio è importantissima per creare un ambiente sano e favorevole allo sviluppo di relazioni funzionali ed efficaci, educando sostenendo e accompagnando i giovani nel loro percorso relazionale.
Promuovere relazioni sane nella nostra società assicura il benessere collettivo e la prevenzione di molti fenomeni di rischio di cui purtroppo abbondano sia le pagine dei media, sia i telegiornali.
“Investire” nelle relazioni e soprattutto nei giovani, significa investire nel futuro della nostra società.
Autore
Caterina Sainato
Pedagogista, Insegnante, Storyteller specializzata in contesti e tecniche della narrazione, esperta in consulenza affettiva sessuale e relazionale.